AMH - Ormone Antimulleriano


Informazioni sulle Prestazioni
Prestazione Giorni di esecuzione Tempo medio di attesa Prenotazione Mutuabile
AMH ADVANCE Tutti i giorni nessuna attesa NON Necessaria NO

L’AMH è utilizzato prevalentemente come marcatore dell’età ovarica.
L' esame dell'ormone antimulleriano si effettua quando si sospetta la presenza di problemi di concepimento (ipofertilità) o per supportare la diagnosi di alcune patologie tipicamente femminili, come la sindrome dell'ovaio policistico.
Il numero dei follicoli primordiali decresce progressivamente durante la vita di una donna e virtualmente si azzera al momento della menopausa.
I valori di AMH si riducono contestualmente alla riduzione dei follicoli ovarici per cui il suo dosaggio misura quale sia la riserva ovarica di una donna.
La mancanza di un gold standard per valutare riserva e risposta ovarica è da anni una sfida costante per i medici.
Per qualsiasi misura disponibile della riserva ovarica,

non esiste un valore di cut-off clinico universalmente accettato che definisca un risultato come normale o anormale.
Oggi invece, grazie all’ AMH ADVANCE, i valori dei cut-off relativi alla riserva e alla risposta ovarica, forniscono le informazioni necessarie per la valutazione di tale riserva e per sviluppare un protocollo personalizzato volto a individuare il trattamento per la stimolazione ovarica controllata, migliorando i benefici e riducendo i rischi per la paziente.

AMH ADVANCE è il marcatore d’elezione per monitorare il successo dell'applicazione di una tecnica di fecondazione assistita nella donna.


Utilità clinica per infertilità


  • Cut-off validati di riserva ovarica (con correlazione clinica con la conta dei follicoli antrali)
  • Previsione di risposta alla stimolazione ovarica controllata
  • Cut-off validati per la personalizzazione della dosa giornaliera di follitropina delta (rFSH) della Ferring
  • Valori di riferimento età specifici
Tali caratteristiche consentono, durante i cicli di IVF (Fecondazione in Vitro) di:
  • Evitare l’iperstimolazione
  • Somministrare alla paziente una dosa personalizzata di follitropina Ferring secondo protocolli e cut-off validati

Utilità clinica per endocrinologia


  • Menopausa
  • Valutazione e diagnosi della sindrome dell’ovaio policistico (PCOS)
  • Diagnosi dei tumori delle cellule della granulosa dell’ ovaio


Perché si misura l'ormone antimulleriano nelle donne

Il dosaggio dell'ormone antimulleriano può essere effettuato per diversi scopi:

  • Test di riserva ovarica: l'ormone antimulleriano come abbiamo detto è un indicatore della fertilità ed il relativo dosaggio sierico consente di valutare la funzionalità ovarica. In particolare, il decrescere del parametro a livelli minimi è associato ad un ridotto numero di follicoli.
    A differenza di altri esami che misurano la riserva ovarica, come l'FHS e l'estradiolo, che devono essere esclusivamente dosati nei primissimi giorni del ciclo, l'ormone antimulleriano rimane costante durante tutte le fasi del ciclo mestruale e in gravidanza e quindi, si può misurare in qualsiasi momento.
    Nel caso delle tecniche di riproduzione assistita, i livelli di AMH sono anche predittivi della risposta ovarica e della possibilità di successo di una gravidanza.
  • Diagnosi della sindrome da ovaio policistico (PCOS): In questo caso è un utile indicatore della PCOS, l'aumento eccessivo dei suoi valori è correlato ad una sovrabbondanza di follicoli ad uno stadio maturativo precocissimo.
  • Monitoraggio del cancro delle ovaie: alcuni tumori ovarici (benigni o maligni) possono provocare un'eccessiva produzione di ormone antimulleriano. La determinazione di questo valore permette, quindi, di monitorare l'efficacia del trattamento e determinare la comparsa di recidive.

Come si misura il dosaggio

Il dosaggio dei livelli dell'ormone antimulleriano viene effettuato mediante un semplice esame del sangue.

Quali sono i valori "Normali"

I valori normali dell'ormone antimulleriano variano in base all'età ed al sesso. L'esame ne misura la concentrazione nel sangue, per le Donne i valori sono:

  • Sotto i 2 anni: valori inferiori a 4,7 ng/ml;
  • Dai 2 ai 12 anni: valori inferiori a 8,8 ng/ml;
  • Tra i 13 ed i 45 anni: valori compresi tra 0,9 e 9,5 ng/ml;
  • Oltre i 45 anni: valori inferiori a 1,0 ng/ml.